Alex Cadili, dj di Radio Fra le Note, emittente genovese che trasmette dall’Istituto Giannina Gaslini di Genova, ha mille volte ragione. Mercoledì 12 gennaio è stata una giornata davvero particolare. In quella data Tommaso avrebbe compiuto 18 anni. E il “Barone”, questo il soprannome affibbiato a Tommaso (semplicemente perché barava a carte), Alex lo conosceva molto bene. Una passione di entrambi per la musica: Jovanotti, David Guetta, per fare solo due esempi. E le note si sono propagate nell’aula magna del Gaslini.

Un piccolo, grande evento si è tenuto con i genitori di Tommaso Catia e Sandro, le nonne Daria e Maria, le zie Cristina e Federica, gli amici, arrivati direttamente da Foligno a bordo di un van, Marta, Eros, Maria, Lady, Federica, Isabella, Diego, i medici e gli infermieri dell’ospedale. Ci sono compleanni e compleanni. A Genova l’emozione è stata tanta ma soprattutto una carica di energia ha avuto il sopravvento. E non poteva essere diversamente visto che l’associazione fortemente voluta da Catia e Sandro si chiama “Penso Positivo by Tommaso”.

Nostro figlio – hanno ricordato i genitori – è stato paziente di nome e di fatto. La sua storia non è triste, è la storia di un ragazzo straordinario che nelle difficoltà non ha mai perso il sorriso, la speranza e l’ironia. Vogliamo mettere a frutto l’energia di Tommaso. Vorremmo essere utili agli altri, perché questo ci aiuta. Ecco il perché della nostra Associazione: vorremmo garantire a tutti delle opportunità”.

Basta leggere il libro che Sandro ha scritto “Voglio solo essere felice” per capire anche le difficoltà incontrate in questi anni: lunghi ricoveri in ospedale e centri di riabilitazione, la burocrazia e le incomprensioni del mondo della scuola. “Qui ci sentiamo a casa – ha detto un’emozionata Catia – Grazie per tutto quello che avete fatto per Tommaso.  Da parte nostra saremo sempre a fianco di chi ci ha tanto aiutati nei momenti più difficili con grande umanità, professionalità e passione. In particolare, della onlus “La Rianimazione dei Bambini” che sostiene da anni il reparto di Terapia Intensiva dell’Istituto Giannina Gaslini diretto da Andrea Moscatelli”.

Nel corso dell’incontro è stato anche presentato un progetto dedicato a Tommaso, grazie all’acquisto di un sistema per il monitoraggio dell’ossigeno nel tessuto cerebrale. “Uno strumento – ha sottolineato la dottoressa Silvia Buratti – per lavorare nel migliore dei modi e aiutare i nostri piccoli pazienti. Come medici del Gaslini siamo immersi nel mondo di questa fantastica famiglia”.

Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, canta:

“Te lo ridico ancora 
per impararlo a memoria 

in questi giorni impazziti 
di polvere di gloria 
e lo ripeto ancora 
fino a strapparmi le corde vocali 
ora che stiamo qui 
Noi siamo gli immortali
 “

Sì. Tommaso è immortale.

Diego